martedì 28 febbraio 2012

Il kizomba, la musica che viene dall'Angola

Si chiama kizomba ed è sia un genere musicale che un ballo, nati in Angola tra la fine degli anni '80 e gli inizi degli anni '90 del secolo scorso. Come genere musicale, il kizomba è nato soprattutto dalla fusione di altri due generi musicali che allora erano già presenti in Angola, il semba, che si dice essere il progenitore del più noto samba, e lo zouk, il genere musicale proveniente dalle Antille francesi e diffusosi in molti paesi dell'Africa occidentale. Dall'Angola, il kizomba si è poi diffuso in altri paesi africani, soprattutto in quei paesi in cui si parla il portoghese, come in Angola, ossia Capo Verde, Guinea Bissau, Mozambico, São Tomé e Príncipe, dove si è addirittura sviluppato un tipo particolare di kizomba. Ma non solo. Questa musica di origine angolana è arrivata anche in Portogallo, Inghilterra, Brasile e altri paesi ancora. Il ballo del kizomba è un ballo romantico, da ballare in coppia, e lo stile del ballo ricorda molto quello dello zouk. Ma sul ballo c'è da dire un'altra cosa, che riguarda l'origine della parola kizomba. Forse infatti il nome di questo ballo deriva da una parola, kizombadas, con cui, negli anni '50, gli angolani chiamavano le feste locali in cui si ballava; in quelle feste si ballava altro, perché il kizomba cosi come noi lo conosciamo non esisteva ancora; e forse è stato proprio dalla fusione di quest'altro che nasce il ballo del kizomba. Pare infatti che in questo ballo angolano siano stati fusi sia elementi di altri balli africani pre-esistenti, come il semba, ma anche elementi di balli provenienti da altri continenti, come il merengue cubano e il tango argentino. Per sapere come si balla il kizomba, qui è possibile vedere alcuni video, tra cui ve ne sono alcuni con delle brevi lezioni di questo ballo.

martedì 21 febbraio 2012

Khadja Nin, la cantante del Burundi trapiantata in Belgio

Lei è originaria del Burundi, dove è nata nel 1959. Si chiama Khadja Nin, e adesso è una cantante abbastanza di successo, e vive in Belgio. Ma prima di fare la cantante, Khadja ha fatto anche tanto altro; ha gestito, insieme al marito di allora, dei lodges nella foresta di quello che era allora lo Zaire, oggi Repubblica Democratica del Congo, dove s'era trasferità fin dall'età di 16 anni; ha dovuto fare diversi lavoretti umili in Belgio, dove s'era trasferita una volta sposata, quando le venne a mancare il marito e lei si trovò sola a far crescere il figlio. Alla fine, l'incontro con il musicista Nicolas Fiszman, che le permise di avverare quello che era il sogno della sua infanzia, diventare cantante; infatti, prima di tutti i lavori su descritti, Khadja, in Burundi, aveva studiato canto e musica. Al suo attivo Khadja Nin ha già alcuni album: Khadja Nin, del 1992, Ya Pili, del 1994, Sambolera, del 1996, Ya..., del 1998. Tra le sue canzoni più note e consigliate Sina Mali, Sina Deni, una sua versione personalizzata della canzone Free di Steve Wonder, Sambolera, Mama e Wale Watu. Come definire la musica di Khadja Nin? Soul, pop, world music? Mah, forse un po' tutto questo, e forse anche altro; molteplicità di generi e molteplicità di lingue; Khadja canta e ha cantato sia in francese, sia in swahili, sia in kirundi, la lingua ufficiale del Burundi insieme al francese; ma il grande valore delle canzoni di di Khadja sta soprattutto nella sua voce, e nelle sue melodie; ascoltare per credere, per esempio in qualcuno di questi video. Per chi volesse conoscere meglio Khadja Nin, questo è il suo sito.

martedì 14 febbraio 2012

Zayar Thaw, il cantante hip hop che canta la voglia di democrazia della Birmania

Si chiama Zayar Thaw ed è un cantante hip hop birmano. La sua è una storia un po' particolare. Nato nel 1981, a soli 19 anni fa uscire, insieme alla sua band Acid, il suo primo album, Beginning, che, a dispetto delle previsioni della critica locale, ha molto successo in Birmania. Ma le sue canzoni iniziano subito ad essere sospette al regime militare che con la sua dittatura regna indisturbato nel Paese. Mentre la sua fama cresce nel paese birmano, Zayar Thaw inizia ad affiancare alla sua musica e ai suoi concerti anche l'impegno sociale, come quello per gli orfani positivi all'AIDS dell'orfanotrofio di Zarganar, un attore locale che s'è dato a questa causa; per quegli orfani il cantante hip hop birmano raccoglie soldi in un concerto e ad essi dedica parte del suo tempo per l'insegnamento dell'inglese. Nel 2007 fonda, insieme ad altri giovani, Generation Wave, un movimento giovanile di protesta contro la dittatura militare birmana, che organizza campagne anti-governative per promuovere la libertà e un cambio di governo nel Paese. Nel giro di due anni, Zayar Thaw e altre decine di giovani appartenenti a Generation Wave vengono arrestati e incarcerati. Nel maggio dell'anno scorso Zayar Thaw, dopo aver scontato 3 anni e mezzo dei 5 a cui era stato condannato, viene liberato, a seguito anche delle piccole, timide, parziali aperture del regime a una maggiore libertà di espressione. Tuttavia gli viene ancora impedito di partecipare a un concerto a Rangoon e la sua libertà di espressione è ancora fortemente limitata. A dicembre 2011 fa parte della delegazione in rappresentanza della società civile birmana che incontra il Segretario di Stato americano Hillary Clinton, e nel gennaio 2012 decide di candidarsi per le elezioni politiche nella lista della Lega Nazionale per la Democrazia, quella fondata da Aung San Suu Kyi. Ma quali sono le canzoni di Zayar Thaw? Questa, per esempio, è la canzone scritta per il 66° compleanno di Aung San Suu Kyi.

martedì 7 febbraio 2012

Monique Seka, lo zouk che viene dalla Costa d'Avorio

Viene dalla Costa d'Avorio e la sua specialità è lo zouk, un genere musicale che in realtà è nato nelle isole di Guadalupe e Martinica e s'è poi diffuso in molti paesi dell'Africa Occidentale in un secondo momento. Il suo nome è Monique Seka e ha già al suo attivo una decina di album. Il brano che la portò alla ribalta nelle discoteche del suo paese fu Missounwa, uscito nel 1989, anche se in realtà di Monique Seka era già uscito un album 4 anni prima, intitolato Tantie Affaire. Da allora in poi tante altre canzoni molto seguite, soprattutto nel suo paese, tra cui Bayé, Okaman, che diede il nome all'album del 1995, e Yélélé, che invece diede il nome all'album del 1999, album in cui la cantante della Costa d'Avorio mescola il ritmo dello zouk con quello di altri generi musicali, come la salsa e la musica mandingo. Per chi volesse conoscere meglio Monique Seka e ascoltare qualche altra sua canzone, qui si possono trovare alcuni video di sue canzoni, mentre su quest'altra pagina si possono ascoltare delle sue canzoni.