martedì 16 dicembre 2008

Tal como soy, il nuovo album di Haila Mompié

Haila Mompié ritorna alla ribalta con un nuovo album intitolato Tal como soy, che ha vinto quest'anno il premio di miglior album della categoria pop-dance al Cubadisco 2008. L'album contiene 11 brani scritti da diversi artisti cubani, quali Cándido Fabré, Alberto Pujols, Pedrito Camacho, Ricardo Amarais, Jessie Suárez e Osmani Hill. Sono canzoni di salsa e timba cubana, anche se non mancano altri ritmi, quali quello della ballata e di altri genere fusion. Il nuovo cd di Haila Mompié è stato prodotto da David Calzado. Questa la tracklist completa di Tal como soy:
1. Soy Tuya
2. Ya Basta De Engaños
3. El Color De Las Noches
4. Un Nuevo Amor
5. Una Loca Como Yo
6. Siempre Te Amare
7. Decepcioname
8. Dile A Cupido
9. Loco Por Tu Amor
10. No Caigo Otra Vez
11. Quien Fue
Qui è possibile trovare il nuovo cd di Haila Mompié.

martedì 9 dicembre 2008

I Savia Andina, la musica andina boliviana

I Savia Andina sono un gruppo musicale boliviano che porta la musica andina di quel paese in giro per il mondo. La storia di questo gruppo ha origine dall'amicizia di 3 ragazzi, Gerardo Arias, Eddy Navia e Óscar Castro, che frequentavano la stessa scuola e che formarono un loro primo complessino chiamato Los Rebeldes. Dopo un paio d'anni, negli anni '70, Arias e Navia si trasferirono in Argentina per proseguire i loro studi e lì formarono il duo Arias-Navia, con cui incisero 3 album. Nel 1975 l'incontro con altri 2 artisti: Óscar Castro e Alcídes Mejía, con cui Arias e Navia si unirono per formare quella che fu la prima formazione dei Savia Andina. Questo gruppo da subito volle esprimere con la sua musica l'essenza della musica andina, come dice del resto il loro nome: la savia è il liquido vitale delle piante, necessario alla loro alimentazione. Essi hanno cominciato con le musiche più popolari e più rurali delle ande boliviane, con canzoni come Danza del sicuri, Incallajta, Hombres y pueblos, Novia Santa Cruz e Cacharpaya del indio. Nel 1978 nell'album Música selecta essi reinterpretano canzoni di altri paesi, anche europei, con gli strumenti e i ritmi andini. Questo lavoro constibuisce a farli conoscere anche al pubblico europeo. Negli anni '80 essi ritornano allo stile originario della musica andina boliviana con canzoni come Lamento indio, Porque estás triste, A los bosques, Leño verde, Rosa carmín, e K’alanchito. Del 1980 è il loro cd El minero, un omaggio ai minatori delle miniere di stagno boliviane, in cui diversi minatori morivano a causa delle insostenibili condizioni di lavoro. Seguono canzoni di successo come El cisne, Quirquinchito charanguito, Cumbre e Tempestad. Dai secondi anni '80 iniziano un po' di cambi nella formazione boliviana, con gli innesti di Rafel Arias, Alfredo Coca, poi sostituito da Donato Espinoza, e Edwin Herrera. La produzione musicale dei Savia Andina degli anni '90 è segnata da un tocco di romanticismo e di modernità, anche se permane il forte legame con lo spirito antico e rurale delle ande. Tra le canzoni più note degli anni '90 La mentirosita, Vivo enamorado, Sangre andina, Patrona de mi nación, Urkupiña e Estefanía. Del 1995 il loro cd Antología de la música boliviana, un omaggio alle principali città boliviane. Nel 2004 escono Viva Bolivia, un cd con un forte ritorno alle origini del gruppo, e Savia Andina en concierto, il loro primo dvd con le loro canzoni più famose cantate dal vivo. Altre canzoni importanti di questo ultimi anni sono Luzmila ñustita e Mi compañera, mentre nel 2006 è uscito 30 años, un modo per celebrare il trentesimo compleanno del gruppo. Per conoscere meglio i Savia Andina, questo è il loro sito, mentre questi sono alcuni loro video.

martedì 2 dicembre 2008

Marina Heredia Ríos, grande cantaora di flamenco

Il flamenco ce l'ha nel sangue fin da quando era nella pancia di sua mamma, dal momento che suo padre è il cantaor Jaime "El Parrón". Marina Heredia Ríos, nata a Granada nel 1980, è una cantaora di flamenco già molto affermata e conosciuta sia in Spagna che all'estero. Fin da bambina, Marina si dà allo studio e alla pratica del flamenco, e la sua prima esperienza discografica ce l'ha quando addirittura ha solo 13 anni, collaborando al cd Malgre La Nuit, un disco di flamenco per bambini. A soli 15 anni canta nel gruppo del chitarrista Miguel Ángel Cortés, e subito dopo iniziano le sue tournée anche in altri paesi europei fuori dalla Spagna. Nel 2001 esce il suo primo cd, Me duele, me duele, in cui Marina Heredia Ríos è accompagnata da alcuni dei chitarristi di flamenco più noti, tra cui anche José Mª Cañizares. Il suo secondo cd, La voz del agua, esce nel 2007 e segna la consacrazione di Marina Heredia Ríos nel novero dei grandi cantaores di flamenco. In questo cd emergono i frutti di una ricerca musicale della cantaora di Granada che l'ha progressivamente portata a mescolare il flamenco ad altri generi musicali, come il tango, e alla poesia. Tra le canzoni più belle del cd Tango de las Madres Locas, Nunca fui a Granada e La Gran Faena. Nel 2010 è la volta di Marina, il terzo album della cantaora. Nella sua carriera Marina Heredia Ríos ha vinto numerosi premi musicali e artistici legati al mondo del flamenco e ha collaborato con molti artisti famosi, come le ballerine María Pagés e Blanca Li, e il chitarrista José María Gallardo. Per conoscere meglio Marina Heredia Ríos è possibile visitare il suo sito, mentre questi sono alcuni suoi video.