martedì 23 marzo 2010
I tamburi d'acqua, una tradizione musicale che lega il Venezuela all'Africa
Rappresenta una tradizione musicale che lega il Venezuela all'Africa, e in particolare ad alcune zone del Camerun dove vivono le popolazioni Bantu e Baka. Sono i tamburi d'acqua, tamburi fatti solo di acqua e suonati nei fiumi. Questa tradizione oggi sopravvive ancora in alcune zone del Camerun e, più a fatica, in alcune regioni del Venezuela, come quella di Barlovento, dove più forte è la presenza di afro-americani discendenti dagli schiavi africani portati qui secoli fa. Come si suonano i tamburi d'acqua? Come si può vedere in questo video, accompagnando dell'acqua con una mano e sbattendo contro quest'acqua l'altra mano, aperta o chiusa a pugno, Il suono che ne esce è simile a quello di un tamburo e i ritmi che si producono possono essere diversi. Spesso i tamburi d'acqua sono accompagnati da canti collettivi. Oggi i tamburi d'acqua sono suonati ancora da alcune comunità Baka e Bantu del Camerun, e in alcune zone del Venezuela. Si pensa che l'origine di questa tradizione musicale sia proprio da ricercare in alcune comunità antiche dell'Africa, e che poi questa tradizione sia stato portata in Venezuela con la tratta degli schiavi. Mentre in Camerun i tamburi d'acqua fanno ancora parte, anche se in poche comunità, del modo di fare musica di tutta la comunità, e quindi anche dei più giovani, in Venezuela, a suonare i tamburi d'acqua sono solo poche donne anziane che hanno imparato a suonare i tamburi d'acqua da piccole e li suonano tutt'ora, ma sembra che questa tradizione nel paese dell'America latina rischi l'estinzione perché questo modo di fare musica non viene praticato dai più giovani. In passato le donne usavano suonare i tamburi d'acqua quando scendevano al fiume a lavare i panni; allora, mentre si aspettava di far asciugare le cose lavate, si suonava con l'acqua e si cantava insieme, come passatempo e come divertimento. Oggi questo modo di fare musica sembra una elemento folkloristico destinato a scomparire, ma in realtà esso nasconde un profondo e ricco significato culturale, che si incunea della tradizione culturale di alcune antiche comunità africane. Con i tamburi d'acqua si ritorna proprio all'origine primordiale della musica, con il suono originario, quello del tamburo, e con l'elemento naturale primario, l'acqua, prima fonte di vita e di fertilità. Per chi volesse approfondire la conoscenza dei tamburi d'acqua, si consiglia la visione del film documentario Tambores de Agua, un encuentro ancestral, frutto di due anni di ricerche su questa tradizione musicale della regista Clarissa Duque.
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